Negli ultimi mesi ho dedicato tempo ed energie a disegnare una mia versione degli Arcani maggiori dei Tarocchi.
È un progetto nato da un desiderio personale, quasi un richiamo. Con questo lavoro voglio rendere omaggio a un oggetto artistico e simbolico che ho incontrato più volte sul mio cammino (foto mazzi) e che, ogni volta, mi ha suscitato grande curiosità.
Non volevo che fosse una rivisitazione puramente intuitiva: desideravo che fosse un lavoro informato, radicato nello studio e nella ricerca. Così ho letto, osservato, confrontato… e pian piano i disegni hanno preso forma.

Quando la serie di disegni è arrivata alla fine, però, mi sono fermata. Altri progetti hanno preso spazio, e questo è rimasto un po’ in sospeso.



Così ho deciso di trovare un modo per riconnettermi a ciò che ho creato: rileggere, rivedere, approfondire.
Ho fatto stampare i disegni in bianco e nero su una bella carta ruvida e li ho pazientemente ritagliati.
L’idea è di riprendere due o tre carte ogni settimana, rileggere i miei appunti, fare delle prove di colore e raccontare il percorso di ciascuna.


Ci vediamo domani, con la prima carta.
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